LEBRON JAMES - IL RE DEL PUNTEGGIO
Wow. Ce l'ha fatta. Questo è davvero molto speciale. LeBron James è il leader di tutti i tempi dell'NBA per quanto riguarda i punti. E non ha ancora finito. Pazzesco.
Quando ho iniziato a giocare a basket, Kareem si era già ritirato da un paio d'anni. Quindi non era presente nelle figurine Fleer Ultra 1992-93 o negli action show NBA, dove ho appreso la maggior parte delle mie conoscenze sull'NBA. Il grande Magnus Dahlborn non lo nominò nemmeno una volta durante la prima partita NBA trasmessa in Svezia, Lakers contro Celtics del 1992-93. Magic e Bird si erano ritirati da poco, quindi l'attenzione era più rivolta a Sedale Threatt e Reggie Lewis.
Ma ricordo la prima volta che sentii parlare di Kareem. Fu quando stavo giocando 1 contro 1 contro il mio amico Erik a casa sua e dissi "Sono Dominique Wilkins..." e lui rispose "Sono Kareem" Chi? "È il miglior marcatore di tutti i tempi", continuò Erik. All'allenamento successivo chiesi al mio allenatore chi fosse il miglior marcatore di tutti i tempi e lui me lo confermò con grande sorpresa. Non ne avevo idea. Ma per 30 anni mi è stato insegnato che nessuno potrà mai superarlo come campione di tutti i tempi. Sarebbe stato praticamente impossibile. Perché si dovrebbe arrivare a segnare nella media dei 20 punti fin dall'inizio e farlo per circa 20 anni senza grossi infortuni. Ma nel 2003, LeBron James ha detto di tenere duro.
LeBron arrivò come un giovane super-fenomeno, un "vecchio" rookie di 18 anni e spiccò il volo. Dopo aver segnato 25 punti al debutto contro i Kings, non si è più guardato indietro. Da rookie ha avuto una media di 20 ppg, che è stata di gran lunga la sua più bassa. Da allora, non ha mai avuto una media inferiore ai 25 punti, ma in molti anni si è aggirato intorno ai 30 punti. Anche in questa stagione, l'anno 20! Kareem è stato un realizzatore da 28 ppg per i suoi primi 12 anni, ma negli ultimi 8 è sceso a 19,4 e negli ultimi 3 è sceso a soli 14,1 ppg. LeBron è passato da 25 a 30 negli ultimi due anni.
Ho avuto la fortuna di assistere all'intera carriera di LeBron e al periodo iniziale di quella di Jordan. Per me, Jordan sarà sempre il GOAT e il miglior realizzatore. Si discuterà sempre sul perché lo sia o meno, ma per me è il test dell'occhio. Ho visto giocare Jordan. Anche se il suo totale non è vicino a quello di LeBron, la sua media in carriera è la migliore di sempre. E probabilmente si è trattenuto anche durante il suo periodo di massimo splendore. Se non ci credete, andate a guardare una partita del 1988 e vedrete quanto fosse facile per MJ scendere a 40.
La cosa più assurda è: e se LeBron non si fosse mai preso tante pause durante le stagioni regolari? E se non giocasse così tanto di squadra, se fosse più un giocatore che punta al punteggio? Sarà sicuramente il primo a superare il traguardo delle 40.000 presenze, e l'unico giocatore che ho sempre pensato potesse riuscirci è KD.
Il dibattito su chi sia il GOAT continuerà per sempre, e dato che LeBron ha superato Kareem probabilmente sarà ancora più intenso per un po'. Non sto discutendo se sia o meno il campione del mondo, ma il fatto è che ora è il capocannoniere di tutti i tempi, sediamoci e abbracciamo la sua grandezza.
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